di
Paolo Ermani
23-05-2012
"Se riuscirà a schivare gli opportunisti, sarà importante che il Movimento 5 stelle sappia coinvolgere veramente le persone su progetti concreti senza fare calare dall’alto soluzioni miracolose e ricette preconfezionate". Paolo Ermani, Presidente PAEA, in merito agli ultimi risultati elettorali.
Saltare sul carro di qualsiasi vincitore possibile è un aspetto tipicamente italiano che ci contraddistingue negativamente. Adesso sarà il turno del Movimento 5 stelle che verrà assaltato da ogni parte e da chiunque.
Personaggi che in passato hanno criticato Grillo e i 5 stelle, trattando il primo come autoritario e anti democratico e i secondi sostanzialmente come dei poveri sprovveduti, adesso si affacciano alle loro porte. Vecchi furbacchioni dal pelo sullo stomaco con un passato nei partiti e nella politica di stampo novecentesco, sono pronti a cavalcare la tigre. Coloro che hanno percorso la strada del partito, che è quanto di più contrario alle logiche del Movimento 5 Stelle, si offriranno adesso come verginelle dell’impegno per la causa.
Se la politica istituzionale è qualcosa di cui fare molta attenzione è anche perché preda di questi soggetti senza scrupoli e senza vergogna che hanno un vestito per ogni stagione, camaleontici imbonitori e buffoni pronti all’uso. Saranno in grado le persone del Movimento 5 Stelle di smascherarli e prenderne le distanze a prescindere dai buoni propositi e belle parole degli stessi?
Se infatti un cambiamento reale ci deve essere, deve essere un cambiamento profondo delle persone non di vestito, non di cappellino, anche perché nel caso degli opportunisti in questione non è mai tanto vero il detto per cui il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Grillo ha vinto anche perché ha preferito rivolgersi a gente sconosciuta piuttosto che agli arnesi della politica, agli 'esperti' di vecchia data, nomi tutelari che dicono e fanno una cosa oggi e domani il contrario, a seconda di cosa gli conviene, in un continuo tentativo di trovare il posto al sole e la visibilità.
Se riuscirà a schivare gli opportunisti, sarà importante che il Movimento 5 stelle sappia coinvolgere veramente le persone su progetti concreti senza fare calare dall’alto soluzioni miracolose e ricette preconfezionate.
La rete inoltre è sicuramente un mezzo utile ma deve essere affiancata da un continuo coinvolgimento diretto della comunità.
È poi fondamentale bloccare le lobbies e le loro infrastrutture inutili e dannose ma altrettanto fondamentale sarà costruire le basi di un sistema diverso che ponga come obiettivi primari la forte indipendenza energetica e alimentare in modo da garantire la vera sicurezza dei cittadini che nei prossimi tempi di scarsità delle risorse dovranno confrontarsi con i problemi della sopravvivenza, non certo con lo spread o i rendimenti di questo o quel titolo di borsa.
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