Nei prossimi giorni moltissime saranno le case e gli ambienti pubblici che si riempiranno di decorazioni natalizie. Alcuni semplici consigli per non cadere nella trappola del "Natale usa e getta", iniziando da un albero a basso impatto ambientale.
A partire dai prossimi giorni saranno in molti a dedicarsi alle decorazioni natalizie degli spazi domestici, e non solo. Di seguito proponiamo alcuni piccoli consigli per non ricadere da subito nella trappola del “natale usa e getta”, il “natale da consumare”, contribuendo così a un natale diverso e sostenibile.
Alla base di ognuno dei consigli seguenti c’è un principio molto semplice: non serve acquistare nuovi alberi, palline, fili dorati e nastri. Riusare e inventare con ciò che già abbiamo a disposizione dentro casa, non solo può essere divertente, ma è già una scelta ecologica.
Per fare un albero ci vuole...
Se si preferisce una pianta, consigliamo di non acquistare abeti e pini contribuendo al business degli alberi di natale coltivati appositamente per le festività, ma di addobbare piante già presenti in casa, oppure di utilizzare i rami di potatura raccolti nei boschi vicini.
Se si preferisce l’albero “finto”, nel caso in cui negli anni passati ne abbiate già acquistato uno piuttosto che buttarlo e comprarne un altro, producendo un rifiuto difficilmente smaltibile o riciclabile, riutilizzate quello.
Un'altra soluzione può essere quella di realizzare l’albero con materiali riciclati. Ad esempio: scatole di cartone, bottiglie di plastica, pezzi di compensato, unendoli tra loro a formare la sagoma del classico albero, in modo da poterli utilizzare come sostegno per gli addobbi.
Luci e lucine
Le illuminazioni più sostenibili sono quelle a basso consumo energetico e a Led
Decorazioni e addobbi
Per decorare la vostra casa e il vostro albero, potete davvero sbizzarrirvi e lasciare spazio all’immaginazione nel riutilizzare materiali che altrimenti buttereste, magari lasciandovi guidare proprio da ciò che avete a disposizione.
Per esempio, possono diventare elementi di decorazione natalizia:
- vecchi cd e dvd da dipingere a mano o ricoprire con vecchie stoffe;
- origami realizzati con la carta di riviste, giornali, volantini pubblicitari accumulati durante l’anno;
- tappi di plastica o di sughero da dipingere;
- lattine di alluminio;
- stelle, lunette, e altre forme realizzate ritagliando con le forbici gli imballaggi degli alimenti già consumati (cartone, plastica, alluminio morbido);
- frutta secca (castagne, noci, nocciole, nocchie) da appendere ai rami dell’albero e mangiare dopo le feste;
- peperoncini secchi, pignette, pasta secca;
- formine di pasta di sale;
(l’elenco può continuare…)
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