di
Dario Lo Scalzo
26-09-2010
Con questo primo articolo Dario Lo Scalzo si presenta e ci introduce alla sua rubrica. E se il buon giorno si vede dal mattino...
Mi presento: mi chiamo Dario Lo Scalzo.
Cittadino del pianeta, maratoneta di questo vivere, più farfalla che essere umano, Dario è un viaggiatore instancabile dei labirinti sinuosi dell’agora umano. Narrastorie e folletto, se lo incontrate senza un sorriso in bocca preoccupatevi altrimenti provate a volare con lui nell’incantesimo delle costellazioni esistenziali e ad immergervi nei fondali di quella libertà mentale che spesso l’uomo tiene in cassaforte senza mai illuminarla per non correre il rischio d’inciampare nelle proprie paure.
Attivista dell’attivismo, scrive liberamente e senza nessuna presunzione per raccontare, sensibilizzare e testimoniare; poeta (Il grido di una cravatta con il nodo stretto, raccolta di poesie) e scrittore (La cucina vista dallo scannatoio, romanzo) dedica parte del suo tempo a delle 'sane follie': ascoltare sentitamente gli altri esseri umani, fare dell’umanitario in lungo ed in largo per il globo, regalare sempre un sorriso agli altri.
Per il resto, fa il consulente aziendale a contorno della vita e soprattutto per guadagnarsi la pagnotta, rigorosamente secondo i modelli occidentali inculcatici. Età? Ignota...dopo alcuni lustri diventa infinita...
La mia rubrica.
Storie invisibili è una rubrica che si prefigge l’obiettivo di raccontare il vissuto di persone che vivono fuori dall’ordinario, persone che vivono un quotidiano diverso e differente, persone che nel silenzio agiscono per perseguire i propri sogni, il proprio istinto, i propri sentimenti e le proprie sfide al loro vivere.
Con Storie invisibili intraprenderemo con il lettore un viaggio con il quale proveremo a trasmettere il senso ed il gusto della diversità di donne ed uomini che seguono cammini e percorsi eccezionali; gente che con delle scelte spesso scomode e difficili hanno posto in primo piano il cuore piuttosto che la ragione. Non sono personaggi da prima pagina né da talk show, non sono sotto i riflettori della TV, del cinema o dei reality, non cercano scandali né scoop né potere, non sono né si reputano eroi. Sono come sono...
Eppure con il loro agire umile e semplice, con la loro passione, con il loro coraggio, con il loro Amore e con la loro Libertà, involontariamente sembrano indicare e dare un senso alla vita….
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