Faccio seguito all’annuncio pubblicato su “SCOLLOCAMENTO” giorno 21/04/2015 con il titolo FATTORIA SOCIALE, per meglio esplicitare la natura del progetto e poter dar corso alla fase attuativa dello stesso. Per quanti già si sono messi in contatto con me, anche telefonicamente, mi scuso per il ritardo della risposta, dovuta a motivi non dipendenti dalla mia volontà Il progetto è abbastanza ambizioso e articolato, ma nello stesso tempo realizzabile con la forza e la passione, per cui ho bisogno di creare un gruppo di persone altamente motivate che operino direttamente sul campo. L'ospitalità nella struttura, per quello che potenzialmente essa dispone, per le persone, che assumono l’impegno di partecipazione operativa al progetto, è gratuita, dovendo le stesse persone abituarsi e condividere una vita di comunità autogestita e rendere produttiva l'iniziativa per l'Associazione e per se stessi. Le persone o famiglie che siano, ospitate presso la struttura, devono dedicarsi ai lavori più idonei alle loro capacità nell’ambito di quelli individuati per lo sviluppo delle attività della fattoria. La regolamentazione del rapporto lavorativo rientrerà nell’ambito del volontariato per cui ognuno si presterà volontariamente a svolgere delle attività i cui proventi dovranno tenere presente questo criterio distributivo: • Proventi da attività collettive ovvero non specificamente attribuibili all’azione di un singolo o di un gruppo di persone - Copertura di tutti i costi di gestione Utile rimanente - 50% da destinare all’ammortamento e sviluppo della struttura - 50% da destinare al sostentamento del gruppo con una ripartizione pro-quota delle eccedenze o risparmio da distribuire secondo regolamento tra le persone a vario titolo produttive • Proventi da attività specifiche di singoli o gruppi di persone - Copertura di tutti i costi di gestione Utile rimanente - 50% da destinare all’ammortamento e sviluppo della struttura - 25% da destinare al sostentamento del gruppo con una ripartizione pro-quota delle eccedenze o risparmio da distribuire secondo regolamento tra le persone a vario titolo produttive - 25% da trattenere quale compenso per l’impegno profuso personale o di gruppo. Ovviamente questo comporterà, una volta condivisa l'idea e le linee guida qui indicate, un approfondimento collettivo del progetto dei suoi fini e delle sue strategie attuative. La struttura è nello stesso tempo isolata e ben servita e collegata da sistemi viari comunali, provinciali e nazionali e servizi pubblici: servizio scuola bus, scuole superiori (licei) a 4 km, stazione FS a 5 km, casello autostradale a 6 km, università a 20 km, ecc. Al momento la struttura è ferma e per poterla riavviare basta riallacciare l’energia elettrica e fare di un lavoro di pulizia, sfalciatura, ecc. oltre alla sistemazione di qualche porta e qualche lampione per l’illuminazione che sono stati oggetto di azioni di vandalismo. (ovviamente questi lavori non li delego esclusivamente a chi aderirà all’iniziativa ma mi vedranno impegnato in prima linea ad eseguirli) Le stanze da letto sono pronte all’uso con la biancheria da lavare se non si usa la personale. Non si richiede nessun impegno economico o esborso di denaro per aderire al progetto salvo le quote associative quando e se richieste. Il sostegno della fattoria deve venire dalla propria attività, mentre eventuali finanziamenti del progetto lo ricercheremo mediante l’allargamento della base associativa, operazioni di crowdfuding e/o tramite la banca Etica. Questo è un progetto vero che richiede il coinvolgimento di persone vere. Le difficoltà saranno tante e grandi ma l’obiettivo finale è altrettanto grande e gratificante, bisogna solo lavorare bene e avere convinzione e idee chiare. Per tanto, mi auguro di riuscire a mettere insieme questo gruppo che starò bene attento a selezionare in base a quello che offre e non per quello che dispone. Sono una persona di 60 anni di grande esperienza e non sto proponendo un posto di lavoro ma lavoro, per cui è opportuno capire bene il progetto proposto ma principalmente che cosa, ognuno di voi che ci legge, intende per “cambiare vita”, perché lavorare la terra non è proprio una passeggiata e spesso le aspettative economiche non ripagano il sudore buttato. Detto ciò mi auguro di ricevere tanti contatti da persone realmente interessate comunicando che è nostra intenzione chiudere le adesioni entro 30 maggio c.a. e facendo i migliori auguri a tutti quanti ci leggono saluto molto cordialmente. Recapiti: Sig. Michele e-mail: mikeiasi@libero.it cell. : 345 - 52 78 970

MICHELE, mikeiasi@libero.it