di
Alessandra Profilio
16-11-2010
Moratoria immediata sulle scadenze della Legge Ronchi per fermare i processi di privatizzazione dell'acqua pubblica e sopprimere gli Ambiti territoriali ottimali (Ato). È la richiesta del Forum nazionale dei movimenti per l'acqua in attesa dei referendum primaverili. Per il 4 dicembre è prevista una giornata di mobilitazione.
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Roma il 12 novembre, il Forum promotore del referendum per l’acqua pubblica ha avanzato due precise richieste: una moratoria immediata sulle scadenze della Legge Ronchi per fermare i processi di privatizzazione dell’acqua pubblica e la soppressione degli Ato (Ambiti territoriali integrati), in attesa del referendum previsto per la primavera del 2011.
Tali istanze saranno al centro di una giornata di mobilitazione prevista per il 4 dicembre. In questa occasione saranno organizzate nelle città italiane centinaia di iniziative di sensibilizzazione sull’acqua pubblica.
Simona Savini del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua ha dichiarato: "mentre siamo in attesa di sapere quando si voterà per i 3 referendum assistiamo ad una accelerazione dei processi di privatizzazione. Una moratoria che invece congeli le scadenze della Legge Ronchi sarebbe un atto di civiltà e di rispetto nei confronti del milione e 400mila cittadini che hanno sottoscritto i quesiti referendari. Indipendentemente da come i partiti la pensino sui referendum, chiediamo il sostegno per un atto in difesa della democrazia". La gestione di un bene fondamentale per la vita non può essere affidato ai privati.