Le ferrettare? Per gli ambientalisti vanno vietate una volta per tutte

Legambiente, Greenpeace, Ocean 2012 e Wwf non hanno dubbi: "è fallito il tentativo di regolamentare l’uso di un attrezzo fin troppo simile alle famigerate spadare, fuorilegge da oltre un decennio. Bisogna prendere atto di questo fallimento e vietare definitivamente l’uso di questo attrezzo" usato per la pesca e dannosissimo per il mar Mediterraneo e i suoi ecosistemi.

Le ferrettare? Per gli ambientalisti vanno vietate una volta per tutte
Il provvedimento restrittivo sull’uso delle ferrettare che il Mipaf si starebbe avviando ad emanare è un maldestro tentativo di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati. Dopo anni di misure di deregulation che hanno favorito nei fatti un utilizzo truffaldino dell’attrezzo, ora si cerca di correre ai ripari davanti alla prospettiva dell’ennesima procedura d’infrazione che la Commissione Europea potrebbe avviare nei confronti del nostro Paese. “Per anni – dichiarano le associazioni ambientaliste – i Ministri che si sono succeduti alle Politiche Agricole hanno varato provvedimenti che hanno consentito un utilizzo delle ferrettare ben oltre il limite delle tre miglia, nonostante l’attrezzo sia associato a quelli della pesca costiera artigianale. A quelle distanze – continuano le associazioni ambientaliste – i controlli sul corretto utilizzo dell’attrezzo sono diventati obiettivamente più difficili e per questo motivo si sono moltiplicati gli impieghi truffaldini delle ferrettare per la pesca di grandi pelagici (tonno e pescespada), sebbene la legge ne preveda l’esplicito divieto. Più recentemente poi, si è assistito al tentativo, non meno maldestro da parte del Ministero, di impedire la detenzione a bordo di ferrettare e palangari contemporaneamente, un provvedimento che è stato impugnato con successo dai pescatori davanti al Tar”. L’impressione è che sulla vicenda delle ferrettare il Ministero delle Politiche Agricole stia navigando a vista cercando di evitare con manovre improbabili ed estemporanee i paletti che l’Unione Europea ha fissato da tempo. “E’ evidente – concludono le associazioni ambientaliste – che è fallito il tentativo di regolamentare l’uso di un attrezzo fin troppo simile alle famigerate spadare, fuorilegge da oltre un decennio. Bisogna prendere atto di questo fallimento e vietare definitivamente l’uso di questo attrezzo”.

Commenti

Dove potrei informarmi su cosa sono queste ferrettare/spadare?
Marco, 26-09-2011 02:26
Le reti pelagiche, dette spadare nel Mediterraneo, dette muri della morte ovunque si vogliano evidenziare i loro effetti sulla fauna marina sono reti che possono giungere alla lunghezza di 50 Km, calate in mare verticalmente e lasciate andare alla deriva per alcuni giorni. Sono utilizzate per la pesca dei grandi pesci pelagici (cioè che vivono lontani dai fondali), soprattutto di tonno e pesce spada, ma in realtà sono totalmente non selettive, per cui nelle loro maglie finisce ogni sorta di animali marini: tartarughe, pesci luna e perfino cetacei, dai delfini al poco noto zifio, fino alle stesse balene. Una risoluzione dell'ONU le ha rese illegali nella maggior parte del pianeta dal 1992 e un regolamento dell'Unione Europea dal 2002, tuttavia esse continuano a essere usate illegalmente, anche nel mediterraneo. Spesso grazie a un'inaudita tolleranza da parte delle istituzioni. Lo stato Italiano ha erogato in passato notevoli contributi economici per favorire la conversione delle spadare ad altri metodi di pesca. Gli esiti sono stati piuttosto dubbi perché è accertato che un non trascurabile numero di pescherecci, dopo aver beneficiato dei finanziamenti, abbia continuato a usare illegalmente le spadare. Vedi in proposito: http://www.fishsubsidy.org/news/features/italian-driftnet-chaos/ Le ferrettare non sono altro che spadare di dimensioni ridotte, ma che delle spadare conservano tutte le caratteristiche distruttive.
Filippo Schillaci, 14-11-2011 08:14

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