E' pronto il progetto di bilancio del 2017 di Banca Etica: il consiglio di amministrazione lo ha approvato e sarà sottoposto all’assemblea generale dei soci che si riuniranno il 12 maggio a Lamezia Terme e Granada (Spagna) e che potranno, in alternativa, votare online.
«I numeri ancora una volta premiano l'entusiasmo con cui collaboratori, soci, socie e clienti coltivano il nostro progetto di finanza etica - spiegano dall'istituto di credito - l’anno si è chiuso con un utile netto di 2,3 milioni di euro. Un dato, frutto del percorso di crescita e sviluppo degli ultimi anni, che risente (rispetto al 2016 quando l’utile era stato di 4 milioni e 318 mila euro) di alcune poste straordinarie di costo e di una politica prudenziale di accantonamenti che tiene conto delle nuove regolamentazioni europee in materia di credito».
«Continua a crescere a ritmi sostenuti il credito erogato a favore dell’economia reale e solidale italiana. Gli impieghi accordati a fine 2017 ammontano infatti a 1 miliardo e 115 milioni di euro, segnando un +14,7% sul 2016, da confrontare con il +2,2% registrato dal settore bancario nel suo insieme (fonte: ABI Monthly Outlook). Negli ultimi 5 anni (2012-2017) gli impieghi erogati da Banca Etica sono cresciuti complessivamente di quasi il 35%».
«Anche la raccolta diretta di risparmio ha segnato nel 2017 un +12% portandosi a quota 1 miliardo e 372 milioni di euro. La raccolta indiretta tramite i fondi di investimento sostenibile e responsabile di Etica sgr ha raggiunto i 573 milioni di euro. Il capitale sociale è arrivato a 65,3 milioni di euro. L’indice di patrimonializzazione di Banca Etica (CET 1) è del 12,15% (la media del sistema bancario è del 12,5%). Il tasso di sofferenze nette si riduce rispetto allo scorso anno e arriva allo 0,89%, contro una media del sistema bancario italiano che - seppure in calo - è al 3,74%».
«Il bilancio consolidato con la controllata Etica sgr (di cui Banca Etica detiene il 51,47%) registra un utile per il 2017 di 3 milioni e 19 mila euro - proseguono da Banca Etica - La finanza etica e sostenibile sta crescendo in tutta Europa e Banca Etica lo fa con ritmi superiori alla media dei partner internazionali. Continuiamo a lavorare perché gli ideali della finanza etica siano sempre più ascoltati e contaminino il mondo finanziario tradizionale».