Banca Etica apre una filiale in Spagna. I membri del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare Etica – il primo istituto nato in Italia interamente dedito alla finanza etica che si prepara ad aprire a Bilbao la prima Filiale sul territorio spagnolo – a Barcellona incontrano i soci spagnoli dell'Istituto.
"L'apertura della filiale in Spagna è il frutto di un percorso di 10 anni sviluppato da Fiare – Fondazione per il risparmio e il credito responsabile - dice Banca Etica - che dal 2004 è punto di riferimento di un movimento di migliaia di persone e organizzazioni attive per la costruzione di una banca democratica e trasparente. Ad oggi sono quasi 5.000 i soci di Fiare e di questi 400 sono già diventati soci di Banca Popolare Etica che in Spagna raccoglie 41 milioni di euro e ha deliberato crediti per 28 milioni di euro a sostegno di 170 progetti di economia civile: dal commercio equo e solidale all'agricoltura biologica, dalla cooperazione internazionale alla cooperazione sociale per l'inserimento lavorativo".
Sabato 29 marzo si terrà la terza Assemblea nazionale dei Soci di Fiare, alla quale sono attese oltre 350 persone che si riuniranno per ascoltare gli aggiornamenti sul progetto di apertura della Filiale di Banca Etica a Bilbao e sullo sviluppo operativo dei prodotti e servizi che, nei mesi successivi, saranno messi a disposizione di persone e organizzazioni. L'Assemblea ratificherà anche la candidatura di Cristina de la Cruz, attuale coordinatrice del Comitato Etico di Fiare, al Comitato Etico di Banca Etica che sarà eletto dall'Assemblea dei Soci il prossimo 24 maggio a Napoli.
La tre giorni si concluderà domenica 30 marzo con incontri di lavoro tematici in cui consiglieri di amministrazione, lavoratori e soci spagnoli ed italiani si confronteranno su economia al femminile, valutazione socio-ambientale delle richieste di finanziamento, dinamiche partecipative e molto altro.
“Quella di Banca Etica in Spagna è una nuova tappa del nostro progetto economico e culturale, una tappa che cambia i nostri orizzonti e la nostra capacità di produrre cambiamento” - spiega Ugo Biggeri, presidente di Banca Popolare Etica - “abbiamo tre grandi opportunità da cogliere in questo momento: far crescere un progetto concreto di economia alternativa su scala europea; incrementare significativamente il nostro capitale sociale e la nostra raccolta di risparmio per generare nuove risorse finanziarie a sostegno dell'economia del bene comune; sviluppare ulteriormente la nostra capacità operativa per dare risposta a persone e organizzazioni geograficamente lontane ma motivate dal desiderio comune di poter utilizzare in modo responsabile il denaro”.
Attualmente sono circa 7.000 i progetti finanziati complessivamente da Banca Etica per un totale di 775 milioni di euro. Il capitale sociale, conferito da 31000 persone fisiche e 6.000 organizzazioni ammonta a 47 milioni di euro e la raccolta di risparmio è pari a 890 milioni di euro.