I due sono accomunati da molte cose: imprenditori di successo raggiunto con ogni mezzo, linguaggi da operetta e considerazione del mondo femminile esclusivamente in posizione orizzontale. Attraverso il loro potere economico e la forza della propaganda riescono a imporsi nonostante siano quanto di peggio possa capitare da un punto di vista politico, dove l’ignoranza e la demagogia sono il viatico per raggiungere il potere. Con la scusa di parlare chiaro, dicono sciocchezze e assurdità a piene mani, in questo modo, secondo loro, si avvicinano al cosiddetto “uomo della strada”, che identificano quindi come una specie di idiota.

Quale sia il messaggio principale e la presa che hanno queste personaggi,  lo ha candidamente e chiaramente spiegato Lory Del Santo (soubrette dei primi programmi televisivi di Berlusconi che fecero la sua fortuna) rivendicando il suo ruolo di donna oggetto. Infatti è stata alla corte di Berlusconi e ha conosciuto anche Trump; lo descrive come una persona che va dritto al punto, che poi andare dritto al punto significhi scatenare guerre sante questo è un problema che la donna oggetto non si pone.

Ma chi dà forza ai Trump e ai Berlusconi che a malapena potrebbero fare del cabaret in teatri di quinta categoria? La forza gliela dà anche il famoso popolo che passa tranquillamente dal PCI alla Lega, che, imbottito di televisione e consigli per gli acquisti, passa dagli ideali quando non aveva niente da perdere, a difendere con il fucile gli acquisti ottenuti. A erigere muri e filo spinato contro l’arrivo di altri come lo era lui un tempo, pronti anche loro ad ingrossare le fila dei consumatori che un domani voteranno  per gli estimatori  delle donne oggetto.

In paesi come Stati Uniti o Italia, che di mamma vera troppo spesso hanno solo la televisione, dato che le mamme o i genitori in genere abbandonano i bambini di fronte a schermi vari, è ovvio che poi non potranno che formarsi persone che da adulti seguiranno il credo della  televisione dove se freghi gli altri sei un figo, dove vali il vestito che indossi e se sei ricco hai centrato gli obiettivi. Con queste premesse farà presa sulle persone  chi parla come uno spot pubblicitario e si esprime solo con frasi ad effetto e boutade.

I valori per Trump e Berlusconi sono esclusivamente monetari e attraverso nemici creati ad arte (per Berlusconi i comunisti, per Trump gli immigrati, gli arabi, i diversi), si forma la cultura dell’odio che è la benzina che alimenta la frustrazione delle masse.  Quindi nessuna linea politica o contenuto degno di questo nome, solo odio verso qualcuno e unico credo nei soldi, nell’apparire, nel successo che significa mors tua, vita mea. Per poter far passare questi messaggi serve un potere e un bombardamento mediatico che già dai tempi di Goebbels (ministro della propaganda nazista) era la chiave per fare accettare qualsiasi cosa anche la più aberrante. Con la propaganda si può tutto e chi più soldi ha, più influisce sulle persone. Trump ha un patrimonio che si aggira sui nove miliardi di dollari e con un potere come questo può diventare presidente degli Stati Uniti chiunque.  E il fatto che solo chi dispone di fortune immense o ha dietro sponsor ricchissimi può diventare presidente degli Stati Uniti, la dice lunga su quanto la democrazia sia solo una inutile e vuota parola.

Per il potere si accetta tutto e se dapprima gli stessi repubblicani americani pensavano che Trump fosse decisamente impresentabile e pericoloso, alla fine sotto la spinta del suo successo, non si fanno troppi scrupoli e puntano su di lui. Che poi un personaggio del genere sia un ottimo candidato ad alimentare il fanatismo e scatenare ancora più guerre alle persone e all’ambiente, con conseguenti probabili apocalissi assortite, è un problema che non li riguarda, il potere non può di certo fermarsi di fronte a simili quisquiglie.  Il sogno americano, che prevede di prevaricare chiunque con ogni mezzo e dove etica e morale sono inutili impicci, è solo un orrendo incubo che attraverso i mezzi di comunicazione adeguatamente controllati sta contagiando tutto il mondo e portandoci verso la barbarie.