Il Partito democratico presenterà al Senato e alla Camera gli emendamenti al decreto Milleproroghe necessari ad introdurre la norma che stabilisca i corretti parametri di dissolvenza nell'ambiente dei sacchetti di plastica, scomparsa dal testo dopo l’annuncio ufficiale fatto dal Governo.
“Il Partito democratico presenterà al Senato e alla Camera gli emendamenti al decreto Milleproroghe necessari a introdurre la norma che stabilisca i corretti parametri di dissolvenza nell'ambiente degli shopper, misteriosamente scomparsa dal testo dopo l’annuncio ufficiale fatto dal Governo.
È una norma di fondamentale importanza perché occorre stabilire la portata del divieto di commercializzare le vecchie buste di plastica e introdurre sanzioni più severe a carico dei contravventori, consentendo la commercializzazione dei soli sacchetti conformi alla normativa Ue (EN13432) sulla biodegradabilità e di quelli effettivamente riutilizzabili nel tempo”.
Lo dichiarano i capigruppo in Commissione Ambiente per il Pd, sen. Roberto Della Seta e on. Raffaella Mariani, e il responsabile per le politiche relative ai cambiamenti climatici per il Pd, sen. Francesco Ferrante.
“L’Italia, con il divieto scattato un anno fa, si era posta in una posizione all’avanguardia in Europa, incontrando il favore dell’opinione pubblica e schiudendo enormi possibilità all’industria chimica più innovativa.
Il Pd - aggiungono i parlamentari - appoggia in maniera compatta questa scelta fatta nell’interesse dell’ambiente, dei cittadini e della green economy, e contribuirà in maniera determinante a vincere le resistenze delle lobby e dei loro fiancheggiatori”.
“È questa la strada migliore per garantire nuova occupazione - hanno spiegato - ma anche per rispondere alle preoccupazioni di piccole e medie imprese oggi impegnate nella produzione di sacchetti di plastica tradizionale, aiutandole a riconvertirsi o a produrre quelli effettivamente riutilizzabili” hanno concluso gli esponenti democratici.