di
Gestione Corretta Rifiuti
12-01-2011
Il 10 gennaio scorso la città di Parma ha ospitato i creatori di 'Cradle to Cradle', un sistema innovativo che non comporta inquinamento e che si basa sul rispetto dell'ambiente e delle persone. Si tratta di un nuovo approccio di vivere il mondo che ci circonda che si basa sull'eliminazione del concetto di 'rifiuto'.
Dopo aver capito come gestire i rifiuti, ora si passa alla progettazione.
Il 10 gennaio scorso Parma ha ospitato non solo una conferenza di levatura internazionale ma un vero e proprio 'evento'.
La città ha infatti ospitato i creatori di Dalla Culla alla Culla, un concetto innovativo sviluppato da William McDonough e Michael Braungart, che hanno elaborato un sistema di produzione ma anche di gestione della quotidianità, che non comporti alcun inquinamento né danno all'ambiente ed alle persone.
Lo sviluppo del progetto ha portato i due ideatori a fondare un ente di ricerca, il McDonough Braungart Design Chemisty (MCDC), per fornire consulenza alle aziende sulla loro metodologia di progettazione e dei nuovi standard di certificazione che vadano oltre gli standard attuali delle industrie.
Un sogno che è diventato realtà, che oggi qualunque comunità può adottare e sviluppare.
La cittadina olandese di Venlo, ad esempio, nella provincia di Limburg, è stata la prima città al mondo a sperimentare il sistema Cradle to Cradle (C2C).
Il forte contenuto d'innovazione porta ad un concetto di sostenibilità che non è inteso come sacrificio ma come valore aggiunto, portando infatti benessere a tutti gli attori delle filiere.
È un nuovo approccio, davvero inedito, di vedere, produrre e vivere il mondo che ci circonda.
Un concetto che comporta una visione complessiva del vivere, per considerare tutti gli aspetti di interazione dell'uomo con l'ambiente, per incidere profondamente e definitivamente sulle anomalie che ci hanno fin qui accompagnato ed hanno comportato un degrado complessivo del Pianeta.
Strumenti di innovazione, da seguire giorno per giorno, che tengano conto dell'aspetto ambientale, ma anche di quello economico e del risparmio, con la tensione verso un miglioramento complessivo del mondo che andiamo a consegnare alle generazioni future.
I 90 mila abitanti di Venlo hanno adottato la visione di C2C mettendosi in gioco e misurandosi con tutte le difficoltà che comporta un cambio così netto di impostazione.
Cittadini, industrie, politici, tutti hanno aderito al programma, costituendo un enorme laboratorio per testare e sviluppare nuove procedure e idee innovative.
La nuova sfida per Venlo sarà la grande fiera orticola del 2012, Floriade, evento mondiale che si tiene ogni dieci anni e che rappresenta per la cittadina olandese un appuntamento fondamentale. Così anche l'organizzazione della fiera ha deciso di adottare la strategia 'dalla culla alla culla' e farà diventare l'area fieristica un grande parco urbano.
E una nuova sfida è cominciata per Parma proprio il 10 gennaio.
Un'occasione irripetibile per aprire una prospettiva 'cradle to cradle' per la nostra città, per scoprire e capire dalle parole dei fondatori la metodologia progettuale, che mira alla creazione di prodotti eternamente riciclabili e la visione filosofica che mette al centro dell'interesse generale l'ambiente e la salvaguardia della salute.
Le modalità di progettazione C2C portano all'eliminazione dei rischi in tutte la fasi fasi di produzione, selezionando materiali sicuri e liberi da inquinamento, e ci sono già esempi di questa nuova applicazione.
Il climatex lifecycle è un tessuto completamente privo di tossine di altre sostanze nocive, prodotto da Rohner Textile, progetto che ha ridotto i rischi di incidenti, i processi legali ed ha migliorato anche il rapporto con i clienti, gli utenti e il pubblico ingenerale.
Ford Motor Company ha investito 2 miliardi di dollari nel 1999 per trasformare completamente il suo complesso di Rouge in Deaborn, Michigan, creando così un’architettura sostenibile con il più grande tetto verde del pianeta, circa 4 ettari, ricoprendo la copertura di Sedum, una pianta molto resistente alla siccità.
Nella serata al Paganini, a supporto di questa nuova tesi, c'è stata anche la Società Chimica Italiana, a presentare il progetto 'città senza inquinamento', proponendo Parma come città pilota del progetto, che sviluppa un progetto di riduzione drastica delle emissioni.
I miracoli accadono ancora. Oggi leggiamo del Tamigi tornato blu, domani potremo assaporare una Parma che torna libera da inquinamenti.
Verso la riduzione
Uno dei passi fondamentali da compiere per risolvere il problema dei rifiuti è senza dubbio la riduzione alla fonte della produzione degli stessi.
Diventa dunque fondamentale il contributo dell’industria e la responsabilità della progettazione industriale assume un ruolo decisivo.
Alcuni passi sono veramente semplici da compiere e qualcosa si sta già muovendo; anche qui a Parma.
Ridurre il peso dell’imballo di una confezione, ad esempio, può portare a risparmiare tonnellate di materiali immessi nel ciclo dei rifiuti, oltre che diventare un vero e proprio risparmio economico per l'azienda.
Sostituire gli imballi multi-materiale (impossibili o difficili da avviare al riciclo) con imballi mono-materiale facilmente riciclabili permette al consumatore di operare facilmente una corretta raccolta differenziata ed il conseguente recupero di un materiale che andrebbe altrimenti perduto per sempre.
Michael Braungart e William McDonough sono gli autori dell’eco best-seller Dalla culla alla culla e forniscono consulenze per aziende ed istituzioni in tutto il mondo per aiutarli a progettare prodotti, beni ed edifici in maniera veramente eco-compatibile. Eliminando il concetto di rifiuto.
All’Auditorium Paganini il 10 gennaio, i cittadini, le aziende e le istituzioni di Parma hanno potuto capire dalla viva voce degli autori come sia possibile generare sviluppo, e allo stesso tempo benessere, per tutte le componenti della società civile.
Una nuova rivoluzione industriale che possiamo decidere di seguire per essere ancora una volta all’avanguardia nel panorama italiano ed europeo.
La gestione dei rifiuti mediante incenerimento appartiene al passato.
Parma merita un futuro migliore.
Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR