Per domenica 24 aprile è stata organizzata una edizione straordinaria della marcia per la pace Perugia-Assisi. Gli organizzatori attendono la partecipazione di migliaia di persone, che manifesteranno insieme a rappresentanti di decine di enti locali e associazioni per chiedere di porre fine alla guerra in Ucraina.
Flavio Lotti, storico coordinatore del comitato promotore della Perugia–Assisi, ha affermato: “Il nostro governo come altri non sta facendo abbastanza per sostenere lo sforzo necessario del negoziato. Dobbiamo uscire dalla logica della guerra e agire affinché Putin torni al tavolo della trattativa".
Con Lotti anche Andrea Ferrari, presidente degli enti locali per la pace: “L’impegno di moltissime amministrazioni sul tema della pace e sull’adesione alla prossima marcia è stato ribadito nella recente assemblea di sabato 19 marzo. Ancora una volta centinaia di Regioni, Provincie e Comuni saranno protagonisti attivi della Perugia Assisi con i loro gonfaloni accompagnati da tanti cittadini e associazioni".
L’idea degli organizzatori è che l’iniziativa del 24 aprile sia il punto di riunione delle tante iniziative di pace, di solidarietà e di cura delle vittime che si stanno organizzando nelle nostre città e in tante scuole. Arriva un netto no anche alla scelta del governo di aumentare le spese per la difesa militare: “Nessuno – spiegano gli organizzatori – si rassegni alla guerra e alla corsa al riarmo! Nessuno si pieghi alle leggi della violenza. Nessuno ceda alla logica amico-nemico. Risolviamo i problemi che non abbiamo ancora voluto affrontare nel rispetto del diritto internazionale. Basta con la propaganda di guerra! Fermiamo la circolazione dell’odio e dell’inimicizia. Prendiamoci cura delle vite degli altri, sempre, comunque e dovunque senza distinzioni di alcun genere”.