Tutti pazzi per il giardinaggio domestico, gli italiani scelgono il verde

La ricerca Nielsen evidenzia come sempre più italiani si avvicinano alla pratica della cura del verde. In ambito domestico, nei centri urbani, sempre più persone vorrebbero avere lo spazio per praticare il giardinaggio. Un’esperienza che include la voglia di stare a contatto con la natura e di allontanarsi dal caos metropolitano.

Tutti pazzi per il giardinaggio domestico, gli italiani scelgono il verde
Non per forza bisogna avere un’anima ecologica per praticare il giardinaggio, ma è vero che più cresce la coscienza ecologia degli italiani e più aumentano le persone che praticano la cura del verde in ambito domestico. A darne conferma è la ricerca Nielsen, pubblicata poche settimane fa, da cui è possibile trarre un’immagine molto chiara del settore e dell’atteggiamento positivo delle persone verso questa pratica. Il giardino, ma anche per estensione il terrazzo, è un luogo in cui poter vivere, rilassarsi, ‘respirare’ e condividere il tempo libero con amici e persone care. Il giardino o terrazzo viene spesso considerato quasi come la stanza in più dell’appartamento e il luogo ideale che contrasta il caos urbano. Per questo motivo la pratica del giardinaggio, e più in generale le attività verdi a 360°, sono riscoperte e valorizzate. La ricerca qualitativa e quantitativa di Nielsen ha verificato come le attività per il giardinaggio domestico siano cresciute più rapidamente di quanto si pensi. Il fenomeno si riscontra anche nei più piccoli comportamenti quotidiani, forse meno eclatanti ma non per questo meno efficaci, come per esempio la coltivazione di un orto domestico piuttosto che la semplice cura delle piante di casa o sul davanzale. Il giardinaggio si configura prevalentemente come un’esperienza emotiva, anche se costituita principalmente da attività fisiche, e risponde a diverse motivazioni: funzionali, estetiche e psicologiche. È evidente che più forte è la passione per il giardinaggio, maggiore è il coinvolgimento psicologico ed emotivo. Mentre più è accentuato il fattore estetico - l’avere un bel giardino o terrazzo - minore è il coinvolgimento emotivo per il giardinaggio. Secondo la ricerca Nielsen, gli italiani in media possiedono 7 piante in casa e 11 fuori casa. Ma l’inadeguatezza degli spazi impedisce al 23% della popolazione di averne in casa e al 12% di disporne in giardino. La media degli italiani preferisce avere informazioni sul giardinaggio tramite il passaparola e i consigli di amici e parenti, oltre al punto vendita, mentre i più giovani si rivolgono ai forum e ai blog. Gli argomenti sulla cura del verde sono tanti e diversi. Si va dalla ricerca sulla stagionalità delle colture alle modalità di irrigazione, cioè come e quando irrigare, piuttosto che dai metodi per curare le eventuali malattie delle piante, fino al luogo ideale per creare un habitat perfetto. Tra gli appassionati di giardinaggio non mancano quelli dal cosiddetto ‘pollice verde’ che rappresentano il 28,4% del campione (in totale ha coinvolto 6 mila famiglie italiane). In questo profilo si ritrovano i nuclei familiari composte da persone anziane che vivono quasi sempre in piccoli centri urbani. Sono riservati, razionali, ordinati e timidi. La ricerca ha individuato un altro gruppo, quello definito ‘vorrei ma non posso’, che rappresenta il 24,5% del campione. Si tratta di famiglie che si informano moderatamente su internet o su libri specializzati, ma diversamente dai precedenti preferiscono spendere poco. L’aumento dell’interesse verso la cura del verde è un segnale sicuramente positivo e che lascia ben sperare, anche perché sono ormai noti e riconosciuti i benefici psicologici che si possono trarre dal praticare il giardinaggio: relax, abbattimento dello stress, attività fisica e tempo trascorso all’aria aperta.

Commenti

Dedicarsi alla coltura delle piante da giardinaggio od ortive è quanto di più gratificante possano ricevere le persone sotto il profilo della funzionalità, della bellezza del paesaggio e non ultimo sotto l'aspetto psicologico. Mettere a dimora una piantina, in un bel letto soffice di concime, innaffiarla è come prendersi cura di un nostro simile. Sono d'accordo con gli antichi latini in particolare di uno srittore latino di cui mi sfugge il nome, secondo cui stando a contatto con le piante te ne innamori e li riguardi alla stregua di esseri viventi umanizzati. Capita a me personalmente che ho la fortuna di abitare una casa circondata da terreno agricolo per cui mi dedico alla coltivazione di ortaggi ,giardinaggio e qualche pianta arborea da frutto.Con le mie piante c'è un rapporto più che affettivo ,poichè le metto a dimora previa somministrazione di concime organico,segue immediata l'irrigazione.Ebbene ogni mattina mi alzo e visito le mie piantine ,se qualcuna è storta la rimetto nella posizione appropriata ,se occorre schiacciare gli insetti infestanti è presto fatto indi mi ritiro soddisfatto come se avessi fatto una vera e propria opera di beneficenza e psicologicamente mi ricarico così.Ma la grande soddisfazione è raccoglire i prodotti e i frutti in quel preciso istante ci si rende conto della funzionalita' del lavoro svolto e cos' via per tutti i passaggi imposti dal cambio di stagione .Insomma una delizia.Hanno ragione da vendere tutti gli italiani che potendo si prendono cura delle piante. Stile di vita sano salubre e benefico sotto tutti gli aspetti. una esortazione Infine mi preme citare una esortazione di una saggia e anziana persona che durante la mia infanzia mi diceva affettuosamente per sottolineare l'importanza della presenza delle persone per le piante e che considero la summa di tutto l'argomento.Minchiunazzu(siculo) alla fiorentina bischero : quando il proprietario va a visitare il proprio podere con le piante la campagna ride.Allora non riucsivo a capire , dopo tanti anni mi rendo conto della profondita dell'affermazione
turiddu, 28-04-2012 03:28
Anch'io ho scoperto una grande passione per il giardinaggio e da tempo ho creato un piccolo orticello sul mio balcone con i fiori in lattina! Con le aromatiche posso avere a disposizione piantine di salvia, basilico, rosmarino... Ci sono una serie infinita di specie! Inoltre occupano pochissimo spazio e sono adatte per chi ha un "pollice verde" poco sviluppato... Date un'occhiata alla fan page di microgiardini per farvi un'idea!
Anny, 30-04-2012 10:30

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