Nel regno della morte
la rondine diventa solitaria
in silenzio disegna
geroglifici d’aria
la lingua è sconosciuta
però ti graffia il cuore,
è un bisbiglio che scivola
nell’anima
come acqua di mare
sopra una carena.
Nel regno della morte
la rondine passa in silenzio,
increspa appena il cielo,
è una piccola vela abbrunata
senza più rive
una piccola falce brunita
senza più spighe.