L'acqua copre oltre il 70% della superficie terrestre, è in acqua che è iniziata la vita sulla Terra, è un bisogno vitale, una risorsa locale e globale e un regolatore del clima. Ma negli ultimi due secoli è divenuta l'approdo degli innumerevoli inquinanti che l'uomo ha rilasciato in natura. Occorre dunque cambiare radicalmente il modo in cui usiamo e trattiamo l'acqua. Ed è proprio questo è il filo conduttore del rapporto "Water is life" dell'Agenzia Europea per l'Ambiente.
Uso dell'acqua in Europa: quantità e qualità, grandi sfide
Gli europei usano miliardi di metri cubi di acqua ogni anno non solo per bere, ma anche per agricoltura, industria, riscaldamento e raffreddamento, turismo e altri servizi.
Con migliaia di laghi d'acqua dolce, fiumi e fonti d'acqua sotterranee disponibili, la fornitura di acqua in Europa può sembrare senza limiti. Ma la crescita della popolazione, l'urbanizzazione, l'inquinamento e gli effetti dei cambiamenti climatici, come la siccità persistente, stanno mettendo a dura prova l'approvvigionamento idrico in Europa e la sua qualità
La vita nell'acqua è fortemente minacciata
La vita nelle acque dolci d'Europa e nei mari regionali è fortemente minacciata. Il pessimo stato degli ecosistemi ha un impatto diretto su molti animali e piante che vivono nell'acqua e questo colpisce altre specie e soggetti. Lo stato dei mari europei è compromesso, principalmente a causa della pesca eccessiva e dei cambiamenti climatici, mentre le acque dolci soffrono per acidificazione e habitat alterati. L'inquinamento chimico ha un impatto negativo su sia sui corsi e invasi d'acqua dolce che sull'acqua marino-costiera.
Un oceano di plastica
La plastica prodotta in serie è stata introdotta intorno alla metà del secolo scorso come un materiale miracoloso: leggero, plasmabile, e resistente. Da allora, la produzione di materie plastiche è aumentata rapidamente e ora la produzione annuale supera i 300 milioni di tonnellate e... non scompare dall'ambiente!
Cambiamenti climatici e acqua: mari più caldi, inondazioni e siccità
Il cambiamento climatico sta aumentando la pressione sui corpi idrici. Dalle inondazioni e dalla siccità, all'acidificazione degli oceani e all'innalzamento del livello del mare, gli impatti dei cambiamenti climatici sull'acqua dovrebbero intensificarsi negli anni a venire.
È quanto mai necessario che ogni Stato e Federazione di Stati attui misure pronte, efficaci e drastiche per fermare questo fenomeno.
L'acqua nelle città
Diamo tutto per scontato nelle nostre case: apriamo i rubinetti, scarichiamo le acque reflue e ci aspettiamo che sarà per sempre così. Ma sbagliamo.
Per la maggioranza dei cittadini europei, l'acqua nelle abitazioni è potabile e disponibile 24 ore al giorno, ma l'acqua fa un lungo viaggio per arrivare nelle nostre case e incontra molti ostacoli.
Gestire l'acqua in una città non è una questione che interessa solo i gestori dei sistemi idrici pubblici.
Il cambiamento climatico, lo sviluppo urbano e le modifiche ai bacini fluviali possono portare a più frequenti e dannose inondazioni nelle città, lasciando alle autorità una sfida sempre più grande.
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