L'armata Brancaleone della destra alle crociate

Bisogna di certo anche ringraziare i difensori a oltranza del mezzo di disinformazione per eccellenza, la televisione, se ci ritroviamo ancora di fronte a un incubo come quello di un possibile nuovo governo Berlusconi. Attraverso la televisione infatti Berlusconi ha potuto costruire il suo potere e continua a raccontare storielle condite da assurde promesse.

L'armata Brancaleone della destra alle crociate

Solo in Italia infatti è possibile che un «delinquente naturale», così descritto da un tribunale della Repubblica, condannato per frode fiscale, indagato per stragi di mafia e che la Cassazione nella sentenza Dell’Utri (ex senatore di Forza Italia, suo grande amico, condannato a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa) ha affermato aver pagato stabilmente Cosa Nostra per venti anni , può essere trattato come persona rispettabile.  In base ai suoi reati è ineleggibile ed è stato salvato da altre condanne grazie a prescrizioni e leggi fatte ad hoc. Infine, come ciliegina sulla torta, frequentatore di escort, quando i rotocalchi di sua proprietà ci mostravano foto della sua famiglia modello, felice e realizzata. Il mezzo televisivo quindi, ben lungi dall’informare le persone, potrebbe portare al potere qualsiasi criminale, basta che sia provvisto del controllo della televisione stessa e quindi di gran parte dell’informazione. Berlusconi vive costantemente dentro a una puntata di Drive in, programma di successo del passato, prodotto dai suoi canali televisivi e ad "altissimo quoziente intellettivo", pieno di donne-oggetto mezze nude, battute volgari e banalità assortite. Programma che, assieme a tanti altri simili, ha formato culturalmente l’Italia facendola precipitare in un pozzo di ignoranza senza fine e creando le basi per la devastazione fisica e morale del paese. In tv infatti si può dire qualsiasi bestialità, insulto, bugia e l’applauso partirà sempre, in una sorta di follia collettiva dove tutto fa spettacolo e audience. Basti pensare che uno degli ospiti più gettonati è Vittorio Sgarbi, protagonista seriale di una violenza verbale e volgarità inaudita.

Berlusconi, nella sua ascesa e nelle sue gesta, è sempre stato aiutato dalla pseudosinistra che gli ha fatto ponti d’oro e ci si è anche alleata; mai lo ha ostacolato facendo anche solo una semplice legge sul conflitto di interesse. Che Berlusconi sia funzionale alla sinistra e a un sistema di potere ben preciso, lo dimostrano la riabilitazione in Europa operata nei suoi confronti dai cosiddetti partiti moderati, che pur di scongiurare l’avanzata o il successo di chi pretende onestà e pulizia della politica, non disdegnano di riabilitarlo. Questo nonostante il suo gesto delle corna nelle foto ufficiali, l’aver insultato altri politici europei in pubblico, aver fatto figure meschine facendoci vergognare di essere italiani e facendoci diventare gli zimbelli a livello mondiale, mai caduti così in basso dal fascismo in poi. Ma pur di fermare un possibile cambiamento, anche il superimpresentabile Berlusconi può tornare utile. Questo dà il senso di cosa il grande capitale e la finanza siano capaci di fare pur di mantenere il loro enorme potere.

Un soggetto del genere non poteva che trovare degni alleati. La Lega, da sempre partito razzista e xenofobo, chiede il voto ai meridionali con il suo leader Salvini che cantava canzoni incitando il Vesuvio a lavare con il fuoco gli stessi meridionali. E speriamo che non votino chi li vuole lavare con il fuoco. Del resto in fatto di falsità la Lega è degna allieva del maestro Berlusconi, infatti erano loro a sbraitare ossessivamente contro Roma ladrona e poi rubavano a mani basse ovunque fosse possibile rubare, addirittura investendo i soldi in Africa, quella terra abitata dagli africani che la Lega vorrebbero vedere sparire dalla faccia della terra. C'è chi è convinto che la gente di colore debba sparire dalla faccia della terra, tranne gli schiavi che lavorano per i vari imprenditori e sfruttatori e le prostitute di colore che frequentano i tanti italiani per bene che votano anche la Lega. Salvini poi giura sul Vangelo, che non si sa se abbia mai letto, dato che (a meno che non ne abbia consultata una versione taroccata scritta dal suo alleato Berlusconi che si è autodefinito unto del Signore), parla di fratellanza universale di cui non c’è traccia alcuna nei programmi e intenzioni della Lega. E per non farsi mancare nulla, proprio in merito a fratellanza e tolleranza evangelica, la Lega è partito di riferimento di formazioni neofasciste e neonaziste.

Infine gli eredi del fascismo Fratelli d’Italia (e le sorelle dove le hanno lasciate?) con a capo una donna che probabilmente ha una crisi di identità e che hanno la sacra patria come elemento fondante del loro credo; si alleano con la Lega che l’Italia da sempre la vuole dividere. Come si vede, per questi partiti la coerenza è tutto, pietra angolare di qualsiasi azione!

Per  l’armata Brancaleone della destra l’unica reale politica esistente è riassunta nella demonizzazione degli immigrati visti come la causa di tutti i mali.  Non hanno alcuna altra vera politica, nessuna idea e nessun valore, solo dare addosso ai più deboli ed esposti, atteggiamento che è comunque nella storia e nelle corde delle ideologie di riferimento e nelle azione di questi partiti. Scagliarsi ferocemente contro i deboli per servire e fare da zerbini ai più forti. E se questi partiti avranno successo sarà solo ed unicamente per aver cavalcato e soffiato abbondantemente sul fuoco utilizzando il razzismo e facendo dei diversi un bersaglio.

Ma come è possibile che qualcuno si senta rappresentato da personaggi del genere, contrari a qualsiasi nozione di etica, onestà e valore? I casi sono due: o ci si identifica in qualcuno che frega solo e unicamente il prossimo per i propri interessi e in Italia purtroppo abbiamo vari emulatori soprattutto di Berlusconi e si riconoscono in lui proprio perché leader indiscusso  nell’usare lo Stato e gli altri per percorre i propri interessi, legali o illegali che siano. Oppure si riconoscono in questi partiti perché credono a una informazione schiava e prezzolata, televisiva e non, visto che è comunque assai difficile trovare giornalisti che facciano domande pertinenti sulle tante ombre e contraddizioni di questi partiti. Anzi, si prostrano a questi soggetti facendogli raccontare tutto ciò che vogliono mancando totalmente alla loro deontologia professionale.

Cosa ci meritiamo di peggio dell’ennesimo Berlusconi e la sua armata Brancaleone? Una invasione di locuste, una pioggia di fuoco dal cielo, decenni di carestia?  Che gli Dei tutti abbiano pietà di noi e di questa derelitta Italia e scongiurino questo terribile flagello.

 

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