Se ci si onora di avere tanti nemici vuol dire che è come se si vivesse in uno stato di guerra permanente e in effetti pare che chi abbia detto per primo quella frase fosse un generale accerchiato in combattimento.
Ogni dittatore, ogni capo politico autoritario che vuole avere consenso, crea costantemente nemici per dare sia un capro espiatorio su cui concentrare l’odio delle persone, sia dare un senso di appartenenza a chi lo segue. Inoltre tanti nemici danno anche il senso di accerchiamento, di paura e quando le persone hanno paura si rivolgono spesso all’uomo forte o comunque a chi pensano che le possa proteggere. La società dove avere tanti nemici fa onore è una società basata necessariamente sul conflitto.
Tra l’altro Salvini dovrebbe chiudere il suo account facebook che si basa sulle amicizie (fittizie ovviamente ma comunque si basa su quel sentimento, non certo sul sentimento opposto). Anzi dovrebbe aprire un nuovo social basato sull’inimicizia.
Infatti seguendo la logica del suo motto più amici ha e meno onore ha. Immaginiamo se il motto tanti amici, tanto onore fosse ripreso da ogni persona e ogni persona lo ritenesse serio e lo applicasse. Sarebbe la barbarie con morti e feriti a ogni angolo di strada visto che l’onore sarebbe valutato appunto in base ai tanti nemici che si hanno.
Si uscirebbe ogni mattina di casa con la pistola nella fondina o il mitra a tracolla e infatti le proposte di legge sull’autodifesa da parte di Salvini vanno proprio nella direzione di un popolo sempre più armato. Guarda caso negli Stati Uniti, dove il presidente è un altro grande estimatore della politica del nemico, le persone armate fino ai denti si ammazzano costantemente fra di loro. E Salvini non è poi cristiano con tanto di giuramenti pubblici con il Vangelo in mano? Un Vangelo che parla di fratellanza universale cosa c’entra con i tanti nemici e tanto onore? Misteri della fede.
Io non ho mai ritenuto che avere molti nemici fosse un onore; le cose che penso e dico sono a volte controcorrente ma che l’onore mi derivi dall’avere tanti nemici è una cosa così assurda e insensata che non mi è passata nemmeno per l’anticamera del cervello. Anche alcuni miei amici sono a volte in disaccordo con me ma mai baratterei la loro amicizia in inimicizia in cambio dell’onore. A me l’onore lo dà avere tanti amici, in accordo o in disaccordo con me poco importa, anzi avere opinioni diverse arricchisce e fa riflettere, avere tanti nemici fa odiare e vivere nel terrore.
Le persone che hanno portato cambiamenti positivi epocali e dato un supporto fondamentale all’umanità nel cercare di vivere in armonia su questa terra, mai hanno parlato di nemici e onore. I Mandela, i Gandhi, i Martin Luther King, i Mujica non solo hanno cercato di unire e di superare le differenze ma sono riusciti anche a superare il concetto stesso di nemici nonostante di nemici ne abbiano avuti e da loro ne abbiano subito conseguenze gravissime.
"Molti nemici e molto onore" ci ha condotto alle guerre, ai massacri, ci ha fatto toccare i livelli più bassi della ferocia umana e ci ha regalato anni da incubo sfociati in apocalissi di morti. Ripercorrere quei passi significa fare della terra una lotta senza quartiere fra noi e i nostri nemici che secondo Salvini più ne abbiamo e più ci fanno onore. In una concezione simile non c’è nessun futuro, nessun progresso per la specie umana. Il futuro è fatto di tanti amici e tanto onore; chi sano di mente e di cuore potrebbe dire altrimenti? Cosa è che ci fa stare bene e crea un mondo migliore? Avere persone che ci stimano, che ci vogliono bene, che ci apprezzano per quello che siamo e più persone sono così con noi e noi con loro e più aumenta il senso di positività, di realizzazione, di gioia della vita. Se un motto può valere qualcosa allora quello che ha veramente senso è “Molti amici, molto onore”.