E’ una fortuna non aver mai giudicato l’operato dei Migliori, saremmo caduti nella trappola degli stolti.
Le cure sperimentali servivano per determinare una pandemia sperimentale, altrimenti ci sarebbe stata una contraddizione in termini nel definire quella che stiamo vivendo come la “pandemia dei vaccinati”.
I Migliori, che sono persone serie, hanno evitato ogni rischio e ogni pericolo.
Si sono inventati la pandemia sperimentale, quella che ormai democraticamente contagia vaccinati e non e, siccome i vaccinati sono (ormai) oltre l’85% della popolazione (con doppia dose), i vaccinati stessi sono intorno all’80% dei contagiati, ma si ammalano più responsabilmente, felici di essere utili alla scienza.
Casi eclatanti sono le tantissime chiusure di interi reparti negli ospedali per l’avvenuto contagio degli operatori sanitari (medici e infermieri), vaccinati al 100% (altrimenti non potrebbero lavorare), che stanno vivendo direttamente l’enorme efficacia della sperimentazione; in fondo i pazienti possono aspettare…
I Migliori anche per questo non hanno fatto nessun intervento di potenziamento della sanità e hanno, piuttosto, allontanato tanti medici e operatori che non si sono vaccinati; i Migliori, da scienziati rigorosi quali sono, non volevano alterare la sperimentazione. E per sorvegliarne il rispetto impiegano irreprensibilmente militari, non volontari.
Questa è l’ondata sperimentale, quella che non fa male, educata e civile, l’ondata del virus addestrato, come le tigri nel circo.
Quella che, prima o poi, porterà alla normalità, come le maree in Bretagna che denudano chilometri di costa portando alla luce detriti nel fango.
Abbiamo provato l’ebbrezza del viaggio su Marte e dell’irraggiungibilità di un mondo perfetto, in cui ogni spostamento, ogni operazione, ogni starnuto veniva meticolosamente registrato e archiviato.
Un’ebbrezza passeggera perché, si sa, una cosa è sperimentare, altro è raggiungere obiettivi duraturi.
I Migliori si esaltano dandosi robuste pacche sulle spalle; grazie alla sperimentazione ora tutto è più soft, più controllato e controllabile… Ammesso che sia vero mi chiedo quale sia stato il prezzo…
Ovviamente non parlano delle dinamiche non previste (quelle che noi poveri zappatori chiamiamo effetti collaterali) sia a livello sanitario che economico e sociale e si sono dimenticati delle loro stesse dichiarazioni oggi puntualmente e maleducatamente smentite dai fatti.
D’altronde gli impatti delle scelte sbagliate, delle imposizioni, della mancata valutazione dei rischi e dei costi-benefici sono cose banali che riguardano il mondo reale, nulla hanno a che vedere con la sperimentazione.
I Migliori sanno cosa fare, come farlo e quando farlo.
Tutti si accodano ai Migliori e nascondono i veri dati sull’andamento della sperimentazione per evitare che i Migliori si deprimano qualora la realtà desse risposte diverse da quelle sbandierate dagli ossequiosi giornalisti costantemente a caccia di sopravvissuti fra le macerie.
Fortunatamente siamo fra i primi utilizzatori dell’Euro, quindi agevolati nel pagare nei prossimi secoli i debiti accumulati in questo periodo. Non siamo come gli inglesi e i sudafricani che hanno deciso che i numeri di questa influenza sono gestibili e puntano sul ristabilimento della normalità per superarla. Degli svedesi, poi, non ne parliamo proprio.
I Migliori sono prudenti, probabilmente chiuderanno in casa tutti quelli che non hanno partecipato alla sperimentazione per essere proprio sicuri che i contagi si diffondano meglio dopo due o tre dosi.
Altrimenti che sperimentazione sarebbe?
Questo apartheid alla rovescia sarà l’apoteosi della metodologia della ricerca: oltre l’effetto placebo e il doppio cieco…
Il sogno di ogni virologo da luna park.
Verranno dai paesi circonvicini a studiare il sistema Italia, ne sono certo.
Le persone che vivranno questo apartheid alla rovescia saranno il vero risultato di questi due anni, l’unico elemento tangibile di continuità con i nostri Avi, quelli che scrissero la Costituzione della Repubblica. D’altronde da qualcuno bisognerà pur ricominciare.
Degli autori delle ultime uscite del Corriere dei Piccoli parleranno in pochi.
Il messaggio di oggi è:
Come fanno i criceti a tornare nelle gabbie senza le molliche di Pollicino?
_____
___
Operazione Socrate 2.0. Comunicato n. 15 - La Rivoluzione Bianca sta vincendo
Operazione Socrate 2.0. Comunicato n. 14 – Oltre l’alta velocità
Operazione Socrate 2.0. Comunicato n. 12. La mezz'ora del Monatto, direttive per uno sciopero
Operazione Socrate 2.0. Comunicato n. 11. La rana sta bollendo
Operazione Socrate 2.0. Comunicato n. 10. Lo Zen e l'arte di sopravvivere
Operazione Socrate 2.0. Comunicato n. 9 - AAA medico cercasi
Comunicato n.7. Il G20 e l'Ordine dei Faraoni
Comunicato n.6. istantanee per collocarci nella Storia e ripartire sui binari giusti
Comunicato n. 5. Ogni giorno ognuno di noi è moltitudine
Comunicato n. 4. Preghiera della Rivoluzione Bianca
Comunicato n. 3. La rivoluzione dei cotton fioc
Comunicato n. 2. Tutti sono indispensabili