Si aprono oggi le votazioni per il 'Personaggio Ambiente Italia 2011', come ogni anno anche stavolta al centro dell'iniziativa c'è la selezione da parte del 'popolo del web' del soggetto che si è distinto per pratiche e azioni volte alla salvaguardia dell'ambiente. I candidati quest'anno sono 21 e sono stati scelti da un comitato tecnico composto da direttori di testate giornalistiche ambientali, giornalisti ambientali, responsabili di siti tematici e blogger italiani.
Si aprono oggi le votazioni per il 'Personaggio Ambiente Italia 2011', come ogni anno anche stavolta al centro dell'iniziativa c'è la selezione da parte del popolo del web del soggetto che si è distinto per pratiche e azioni volte alla salvaguardia dell'ambiente.
I candidati quest'anno sono 21 e sono stati scelti da un comitato tecnico composto da direttori di testate giornalistiche ambientali, giornalisti ambientali, responsabili di siti tematici e blogger italiani.
Tra i candidati di quest'anno anche soggetti collettivi che si distanziano dall'associazionismo tradizionale e che si sono distinti per il loro impegno sul territorio (Gli Angeli del Fango di Genova, Donne contro l'Ilva, Forum italiano dei movimenti per l'acqua, Fukushima 50, I pescatori di Torre Guaceto).
"Il premio - ha dichiarato Mario Notaro, Segretario del Comitato Tecnico – vuole dare voce a quei milioni di persone che hanno a cuore l’ambiente e vogliono trasmettere, con il loro voto, un segnale di riconoscimento per quegli uomini e quelle donne che si sono spesi in battaglie o inziative legate alla sostenibilità. Ci auguriamo che questa terza edizione registri gli ottimi risultati in termini di voti raggiunti dalla precedente e che, anno dopo anno, il Premio diventi un vero e proprio appuntamento che, oltre a decretare il Personaggio che nell’anno, sia un momento di confronto e di discussione a livello nazionale sulle problematiche di natura ambientali del nostro paese".
Per votare c'è tempo fino al 31 dicembre 2011, basta andare sul sito dell'iniziativa ed esprimere la preferenza, che dovrà essere unica.