NON NE ABBIAMO GIA' ABBASTANZA DI PORCHERIE?

Si Rossella ecco perchè stiamo cercando di uscirne. Sincerità e rispetto non mi sembrano porcherie, bensì un evoluzione.

Non prendo neanche in considerazione cose create da gente malata.La natura ci ha dato indirizzi ben precisi.Smettiamola di stravolgerla solo perché qualche imbecille ha bisogno di un po' di notorietà.

Bravissima! su una cosa hai ragione. "la natura ci ha dato indirizzi precisi". Infatti la monogamia è un'imposizione culturale, non è naturale (cioè data dalla natura). Basta che ti leggi qualche libro scientifico sui corteggiamenti e le relazioni intra e interspecifiche dei mammiferi. La maggior parte dei mammiferi NON è monogama.

Premesso che ognuno può scegliere il proprio modo di vivere un rapporto d'amore. Non mi piace però che la poliamoria venga proclamata modello per molti o tutti. Le esperienze sul tipo hanno mostrato che la gente che si è avventurata, molte volte sono finiti in un marasma di difficoltà emozionali e ferite, più o meno apertamente ammesse. La psicologia umana non per niente mostra che la scelta della coppia (vissuta consapevolmente) è un'ottima soluzione al fenomeno gelosia. Fenomeno che si manifesta proprio nel caso di triangolo o poligono, senza necessariamente trovarci un esito sereno. Altra mia osservazione: è una forma di rapporto maggiormente cercata e proclamata dai maschi umani (un pò sessomani?)- e molto meno dalle donne.

In un sito come questo dovrebbe apparire chiaro ai suoi lettori che la monogamia ed un unico modello di relazione tra persone, etero o omo, o di famiglia siano in opportunistica sintonia con le religioni monoteistiche e ogni tipo di autoritarismo, sia capitalista che fascista o altro. Perciò non condivido l'intolleranza ("Non ne abbiamo già abbastanza di porcherie"), approvo la libertà (Wellenreiterin) e confermo l'artificialità e innaturalità della monogamia per come viene vissuta attualmente. Esistono popoli dove ci sono altre forme di famiglia, comunitarie, allargate, matrilineari, ecc, come i Moso o Muoso, in Cina, e molte altre realtà e tutte garantiscono una migliore esistenza a donne, bambini, anziani che nele nostre società "evolute". L'amore è un sentimento troppo volubile per fondarci la famiglia, mentre la solidarietà dovrebbe essere l'articolo uno della Costituzione, non "il lavoro", che tra parentesi è quello dei tanti per mantenerne pochi. Del poliamorismo non condivido, Ely, l'obbligo di condividere tutto alla luce del sole, io vivo una relazione primaria meravigliosa ma non esclusiva che permette altre relazioni importanti o superficiali secondarie su cui possiamo parlare o tacere. Esistono infiniti modi di vivere amicizia, amore, sesso, genitorialità. Chi è interessato a discuterne o altro può contattarmi: dottorspock@live.it

A dottorspock: per non fraintenderci, anche scegliere la monogamia per me va benissimo, e non ci vuole alcun opportunismo né ideologia o religione, né riferimenti a società lontane geograficamente, storicamente e socialmente, ma un semplice bisogno personale. Noi viviamo qui, nella nostra realtà dell'Europa centrale del 2013, e non nell' Asia o fase neolitica. E per questo dobbiamo trovare una cultura di rapporti adeguata a queste, nostre condizioni. Che tu veda l'amore come cosa volubile, mi dispiace. Forse sei tu il volubile? Credo che proprio nei nostri tempi così instabili ed insecuri, la stabilità nei rapporti sia un'esigenza molto comprensibile e da soddisfare.