Si può fare. La scelta personale raccontata in Adesso basta" (Ed. Chiarelettere 2009) s’è rivelata percorribile.
Andando oltre lo ‘scalare marcia’ del downshifting, Simone Perotti la macchina l'ha fermata ed è pure sceso lasciando la portiera aperta. Scoprire che si può vivere fuori dallo schema “lavoro/guadagno/spendo” può essere un sollievo personale, ma anche un progetto da condividere.
“Ho tempo per cucinare, per studiare, per scrivere, navigare, perdere tempo…” scrive Simone Perotti in questo nuovo libro sul cambiamento alle porte, su un nuovo possibile ordine esistenziale e sociale.
Simone ci racconta le scoperte (buone e cattive!) che ha fatto da quando ha deciso di lasciare un lavoro sicuro che non lo soddisfaceva e tenta anche di classificare i downshifter italiani, dopo essersi studiato una a una le oltre 80.000 email ricevute sul blog, via facebook, linkedIn, Il Fatto Quotidiano.
Sarà interessante capire se ci ritroveremo, così come nella Mappa delle Paure più ricorrenti, che ci ostacolano nella scelta. Una sorta di Manifesto per una Rivolta Individuale, cioé il pezzo mancante della mappa per riprenderci la storia, la libertà, la vita.
Oltre ad avere un blog personale (Piccolo Cabotaggio II) Simone tiene una rubrica su Il Cambiamento
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L'incontro è inserito nella rassegna Elianto a cura della Scuola di etica e politica Giacomo Ulivi presso il centro culturale La Gabella di Reggio Emilia.