Si è svolto il 4 e 5 luglio al PeR, il Parco dell'Energia Rinnovabile, in Umbria il 43imo corso "Cambiare vita e lavoro", nell’ambito delle attività dell’Ufficio di Scollocamento, progetto realizzato dall’associazione Paea.
Corso che, visto il suo grandissimo successo e la sua longevità, vanta ormai già imitazioni e (brutte) copie.
Il segnale è importante, vuol dire che abbiamo visto giusto sulla direzione da prendere se così tanti poi tentano di imitarci.
Anche nell’ultima edizione il gradimento e la soddisfazione sono stati altissimi, con partecipanti interessanti ed interessati. Scollocarsi è infatti la migliore strada percorribile per emanciparsi da un sistema ormai allo sfacelo e le idee, la convinzione, la creatività, le domande e la voglia di fare dei partecipanti dimostrano ancora una volta l’enorme potenziale che c’è in chi vuole dare una svolta decisiva alla propria esistenza. Dal lavoro con il gruppo emergono inoltre sempre sinergie, supporto, soluzioni, collegamenti, non solo fra i partecipanti al corso stesso ma anche con quelli dei corsi precedenti, così da creare una rete che si basi su reali progettualità e non sulle chiacchiere o su bei proponimenti che però non sfociano in nulla. Ed è proprio questo l’obiettivo del corso e una delle maggiori ragioni del gradimento. Infatti partendo da una introduttiva parte teorica dove si evidenzia l’inevitabilità del cambiamento in positivo analizzando la situazione attuale a 360 gradi, si approda a un grande ventaglio di opportunità concrete, aiutati anche da esempi di varie progettualità di cui alcune esistono da oltre 40 anni, quindi consolidate e di successo.
Il tutto si svolge all’interno della struttura del Per, il Parco dell'Energia Rinnovabile, e del suo Eco Hotel che è un prezioso e concreto esempio dove si può toccare con mano e vivere ogni aspetto della tutela ambientale, dell’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, dell’efficienza energetica e idrica. Aspetti questi che sono analizzati non solo per il loro valore intrinseco ma anche per le potenzialità lavorative. Un luogo, il Parco dell'Energia Rinnovabile, dove si è già subito nel futuro senza dover aspettare inconcludenti conferenze sul clima o una politica sempre in cronico ritardo quando si parla di sostenibilità.
Una full immersion quindi in un sistema concreto, reale, riproducibile e sano che ispira a fare qualcosa di simile ognuno nelle proprie realtà e magari anche unendosi agli altri.
Basta infatti conoscerle le cose e sperimentarle da vicino per rendersi conto che non solo il cambiamento è fattibile ma alla portata di tutti.
E mentre i Centri per l’impiego continuano a fare un flop dietro l’altro e dati alla mano il loro supporto a chi cerca lavoro è risibile, con conseguente grande spreco di soldi pubblici, l’Ufficio di Scollocamento senza avere alcun supporto o finanziamento statale, prosegue la sua proposta e la sua azione con successo e partecipazione.
Tutto ciò si accompagna all'ottima cucina del luogo che ci ospita e alla natura che circonda il Parco dell'Energia Rinnovabile, che sono due valori aggiunti di grande importanza come si evince dalle reazioni positive dei partecipanti.
E’ il momento di utilizzare tutte le proprie potenzialità sopite dalla routine e tirare fuori i sogni rimasti chiusi troppo tempo nei cassetti dell’omologazione e della paura. Non c’è momento migliore di quello attuale, non certo per riprendere a correre (verso dove e fino a cosa? Fino al baratro o al collasso cardiocircolatorio?) ma più semplicemente per ricominciare a vivere il più possibile secondo i propri ritmi ed esigenze.
Non rimane quindi che fare questa importante e coinvolgente esperienza approfittando della prossima data del corso che si terrà il 19 e 20 settembre 2020; sarà la 45ima edizione del workshop "Cambiare vita e lavoro. Istruzioni per l’uso".
QUI info, programma e iscrizioni