L'Associazione Paea e la redazione del Cambiamento lanciano il 'Tour del Cambiamento': una serie di tappe in giro per l'Italia per presentare le nostre esperienze ed analizzare insieme il problema 'nucleare' e le possibili alternative tecnologiche, energetiche e occupazionali. Cercheremo di rispondere ad una fondamentale domanda: energie rinnovabili, efficienza e risparmio energetico possono essere una vera alternativa a nucleare e combustibili fossili?
La catastrofe nucleare di Fukushima, la guerra in Libia, l'ennesima per il controllo delle risorse energetiche, dimostrano ancora una volta che questo modello di sviluppo non ha nessun futuro e ci porta dritti all'autodistruzione.
Un sistema dalle risorse finite come la Terra non può coesistere con un sistema economico come quello attuale che fa della crescita infinita e dello sfruttamento indiscriminato di ogni risorsa il suo scopo.
Il nucleare e la sua folle pericolosità, i combustibili fossili e l'inquinamento che ne consegue, gli enormi sprechi energetici, sono strade senza uscita.
Le alternative energetiche, ambientali, economiche, tecnologiche e occupazionali ci sono e si possono praticare da subito.
Dall'Europa all'Italia sono innumerevoli gli esempi virtuosi che dimostrano che il Cambiamento è possibile.
Sta a noi la scelta.
Ecco perché abbiamo deciso di renderci disponibili come "relatori" per possibili incontri su questi temi.
I requisiti sono semplici: una sala amplificata che preferibilmente possa contenere un centinaio di persone, un proiettore da computer, un impianto audio, il rimborso delle sole spese per i relatori e un buffet possibilmente vegetariano e bio da offrire ai partecipanti alla serata (rimborsabile con eventuali donazioni da richiedere ai partecipanti). Se possibile per il buffet non si dovrebbero usare stoviglie usa e getta.
Postilla importante: durante l'incontro chiediamo di non offrire ai relatori acqua in bottiglia o bicchieri di plastica. Meglio acqua in brocca e bicchieri di vetro! La coerenza comincia da noi!
Per saperne di più scrivi a roberta.pettinella@ilcambiamento.it