Intrexon si definisce «leader nella biologia sintetica» ed è anche attiva nel settore agricolo e in quello della ricerca farmaceutica. La società ha acquisito altre aziende tra cui anche alcune che si occupano di animali colnati e producono salmone transgenico. La Intrexon si sta anche dando da fare per far decollare il settore degli alberi transgenici e ha di recente acquisito la Oxitec, leader nella produzione e immissione nell’ambiente di insetti modificayi geneticamente. Testbiotech considera immorali gli affari e gli interessi della Intrexon, che punta a fare profitto con la manipolazione degli animali (tra cui persino gli scimpanzè) e la loro immissione nell’ambiente, scelta le cui conseguenze non possono essere controllate.
Oltre a Testbiotech, gli altri ricorrenti contro i brevetti sono Albert Schweitzer Stiftung für unsere Mitwelt, Cruelty Free International (ex British Union for the Abolition of Vivisection), Deutscher Tierschutzbund, Gen-ethisches Netzwerk (GeN), Gesellschaft für ökologische Forschung, Jane Goodall Institute (Germany), No Patents on Life!, Menschen für Tierrechte, Pro Wildlife, Schweizerische Arbeitsgruppe Gentechnologie (SAG), Schweizer Tierschutz (STS), TASSO, and Wild Chimpanzee Foundation Deutschland (WCF).
QUI il primo brevetto Intrexon
QUI il secondo brevetto Intrexon
QUI il ricorso presentato da Testbiotech
Per contatti:
Christoph Then, info@testbiotech.org