di
Paolo Ermani
24-11-2011
Possibile arrivare a credere che anche l'usa e getta sia a favore dell'ambiente? "Il termine usa e getta dovrebbe essere vietato per legge e non c'è un usa e getta migliore di un altro: è il concetto in sé che è sbagliato, perché incentiva il consumo e lo spreco".
Ormai tutto è in teoria ambientalmente compatibile, qualsiasi ditta, qualsiasi prodotto viene dipinto come sostenibile anche se è una Ferrari o un sottomarino nucleare. Si trovano gli escamotage più improbabili con ditte che fanno spesso voli pindarici e siamo arrivati ormai anche a paradossi come l'usa e getta dichiarato a favore dell'ambiente.
Il termine usa e getta dovrebbe essere vietato per legge e non c'è un usa e getta migliore di un altro: è il concetto in sé che è sbagliato perché incentiva il consumo e lo spreco. Come si può pensare a cuor leggero di usare un prodotto solo una volta e poi buttarlo perché proprio per quello è stato progettato? Con tutta l'energia e il lavoro che è servito per produrlo e con i costi di smaltimento che seguiranno.
Che senso ha fare ad esempio dei vestiti compostabili come ultima trovata commerciale e presentarli addirittura a favore dell'ambiente? Un vestito deve essere fatto per durare non per essere compostato. Per il compost basta e avanza tutta la parte organica dei nostri rifiuti alimentari.
Un prodotto dipinto come ambientalmente compatibile perché compostabile ci può indurre a farne un uso sconsiderato e a pensare che si possa produrre indiscriminatamente (tanto lo ricicliamo, lo compostiamo, lo produciamo con le rinnovabili etc.).
Importante è riutilizzare, rendere durevole, riparare, ridurre consumi e merci non aumentarle all'infinito facendo credere che qualsiasi assurdità prodotta sia a favore dell'ambiente.