Bello e interessante l'articolo. Scoraggiente invece è la constatazione che appena si riesce a promulgare una legge umanamente decente su temi come il lavoro, l'ambiente, la tutela dei lavoratori, l'inquinamento industriale, la caccia, la salute e la tutela degli umani e degli animali, etc. ci sia sempre inserita, direttamente o indirettamente, la postilla della deroga. Ancora più scoraggiante poi che le varie autorità amministrative anzichè adoperarsi per l'esecuzione, il controllo, la promozione e diffusione dei princìpi nelle leggi sanciti, si dedichino invece alle deroghe. E'comprensibile che la pratica di concessione deroga comporta un incontro specifico con un determinato interesse di cittadino o azienda o categoria (con i rischi di...corruzione), ma non è tollerabile che l'amministrazione dimentichi il motivo del suo primario compito di applicazione della legge, che è quello della tutela degli interessi legittimi di tutti i cittadini. Purtroppo questo vezzo di concepire l'amministrazione esecutiva (principio del "fare", fare tutto ciò che non è espressamente vietato) ha preso piede anche in dottrina costituzionalistica oltre che in ...prassi governativa, attualmente molto incrementata, e l'unico rimedio...costituzionale e giuridico -finchè il Parlamento non si deciderà a togliere le...postille- è quello del ricorso al territorialmente competente Tribunale Amministrativo Regionale per la lesione dei legittimi interessi (non diritti)degli...altri cittadinu, che, solo ricorrendo acquistano un nome e un'esistenza per l'occupatissima amministrazione del solo"fare". Nell'attesa, buon ricorso!